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PROGETTO TEATRO
CLASSI V e A – B-
FINALITA’ OBIETTIVI
Favorire l’espressione individuale e di gruppo
Incoraggiare l’accettazione della propria individualità
Attivare la creatività personale attraverso il fantastico, l’immaginario e il sogno
Facilitare la crescita interrelazionale e la consapevolezza personale
Sviluppare la sincronizzazione con il gruppo e con l’ambiente
attraverso momenti d’insieme
Conoscere la "grammatica" dell’arte del Teatro e sviluppare capacità nella recitazione per un pubblico, nella danza, nella gestualità espressiva, nel canto
e nella produzione sonora.
Espressione corporea
Sviluppare la propria corporeità attraverso tutti i canali:corpo, gesto, suono, movimento, segno, parola…
Prendere coscienza delle proprie emozioni e saperle rielaborare
Promuovere un avviamento alla danza (interpretare situazioni, raccontare storie, esprimere emozioni attraverso la danza)
Capacità affettivo relazionali
Scoprire la diversità come potenziale di ricchezza
Saper gestire le proprie emozioni e il proprio mondo immaginario (elaborarle, modularle, guidarle verso l’accettazione
TRAMA
UN FULMINE si abbatte su un albero e dal legno nasce un burattino: Pinocchio.
Papà Geppetto vorrebbe un figlio perfetto che però non crescerà mai.
Va in scena lo spettacolo "Pinocchio, il musical", tratto e adattato da "Pinocchio: il grande Musical" dei Pooh. Con il musical dedicato al burattino di Collodi, vogliamo chiudere l’esperienza della scuola primaria.
Una rivisitazione emozionante dell’opera di Collodi che diverte e commuove, fa riflettere sul rapporto genitori-
Divertimento ed emozioni accompagneranno gli spettatori nelle avventure del burattino: dal teatrino di Mangiafuoco, alle magie della Fata Turchina, fino alle gag del Gatto e la Volpe. Oltre ai classici personaggi, è stata introdotta qualche variante. Geppetto è un quarantenne single , Angela il nuovo personaggio che porta il nome della madre di Collodi. Pinocchio-
«Il momento più emozionante è quando Pinocchio vuole tornare albero, così potrà crescere, mentre lui (burattino) è bloccato in una esistenza senza tempo».
RAPPRESENTAZIONE
AUDITORIUM CHIOGGIA
31 MAGGIO ORE 21.00
IL NOSTRO MESSAGGIO
BASTA ANDARE SEMPRE
DOVE PORTA IL CUORE,
PER CAMBIARE I SOGNI NELLE COSE VERE.
BURATTINO IERI BURATTINO BASTA,
E’ SOLTANTO AMORE LA PAROLA GIUSTA.
PUO’ SEMBRARE FANTASIA
MA E’ LAVERITA’
E’ SOLTANTO AMORE LA PAROLA GIUSTA
RINGRAZIAMENTI
Un grazie proprio speciale alle famiglie che hanno creduto in questa folle avventura.
I bambini hanno mantenuto dei ritmi da grandi: prove, danza, teatro, la scuola in primis che non si è mai tralasciata come primo impegno.
Tutto in noi, in loro ne ha tratto beneficio: apprendimento, personalità, ma soprattutto la fiducia in loro stessi, nelle loro capacità potenzialità, le relazioni sono cresciute, si sono consolidate.